Coloro che vivono d’amore vivono d’eterno
La voce dei giovani parla
Oggi abbiamo Yes (Davide) sul tema dell’amore.
Siamo circondati da un mondo che si avvicina sempre più all’odio e all’invidia verso l’altro. Haters sul web, offese e violenze gratuite sono l’ordine del giorno. Secondo te perchè c’è tutto questo odio e cosa proporresti per riavvicinarci a un clima di rispetto e ascolto reciproco?
L’Amore richiede Profondità, la via più complessa su cui camminare, mentre l’odio è comodità, superficialità.
Nelle istituzioni scolastiche materne, elementari, medie e superiori, manca troppo spesso la figura dello psicologo/a, necessario in età puberte, poichè è il tempo in cui il bisogno maggiore è l’essere ascoltati, specie intorno ai tredici anni. La religione inoltre andrebbe trattata applicando la lettura del testo Evangelico.
Ci viene inoltre imposta la musica intonata a 440 Hz, atta a rendere la popolazione più aggressiva, invece che a 432 Hz, la frequenza cosmica dell’Amore. Questa manipolazione di massa è stata compiuta nel 1940 dai nazisti. Oggi, le radio, emettono le canzoni ancora alla prima frequenza, ostacolando l’approccio pacifico della vita.
Ci vengono proposti certi modelli in televisione, anche nei cartoni animati dove si trova lo stereotipo del bulletto o della donna che si occupa solo del fisico, quando sarebbe utile che ambedue si concentrassero sull’Anima.
Bisognerebbe ritrovare l’introspezione con la comunicazione, il contatto fisico (gli abbracci, l’amalgama nelle attività sportive fra maschi e femmine mischiandoli nelle attività sportive),la preghiera e la meditazione.
Propongo di Abbracciare qualcuno quando lo si saluta, piuttosto che stringergli la mano come dopo un contratto, avvicinando entrambi i cuori, creando fra essi forte connessione, porgendo il lato sinistro del corpo a contatto con quello altrui.
Raccontaci cosa ti ha regalato e insegnato l’amore: l’emozione del sentirsi innamorati, un modo diverso di vivere la realtà, nuove occasioni di crescita.
Grazie a Dio ho ritrovato il vero amore e la luce che mi ha aiutato a coltivare la passione della scrittura di poesie/testi Rap e mi ha tolto da uno stile di vita dissoluto in cui ogni giorno il primo pensiero che avevo era fumare cannabis e bere, donandomi la consapevolezza di che cosa è la vera Vita ed un pizzico di umiltà in più.
Invece con la ragazza con la quale ho vissuto la scorsa relazione ho provato emozioni davvero belle. Ciò che mi ha insegnato questo rapporto è stato il rispetto della libertà altrui ed auguro a lei di comprendere lo stesso. Da quando ci siamo lasciati, i ricordi più forti sono quelli propositivi: i tramonti visti insieme, le notti passate a fare l’amore sotto le stelle, mangiare la pizza in spiaggia, piccoli attimi che mi hanno toccato il cuore.
Cosa diresti a chi non crede più nell’amore a seguito di delusioni amorose?
Darei a questi esseri umani un abbraccio e gli dimostrerei che l’amore sta nei piccoli gesti.
Ad esempio, tempo fa vidi un mendicante e senza che me lo domandasse gli diedi 20 euro, gli occhi gli si colmarono di luce e gioia. Quando lo rincontrai, tempo dopo gli regalai delle arance. Qualche sera fa un ragazzo che incontrai un paio di volte mi disse che avrebbe avuto problemi a tornare a Senigallia, verso la sua abitazione, da Fano, poichè aveva poco carburante, quindi gli diedi 20 euro aiutandolo. In altre occasioni portai del cibo alla Caritas: riso, pasta e pizze, trattando quegli apparenti sconosciuti come dei fratelli.
Amare è donare senza chiedere qualcosa in cambio. Credo che nella vita sia successo a ognuno di noi.
Vedo l’Amore in quel giocattolo che ci regalarono i genitori, in quei sassolini che lanciammo al fiume, nel volo dei gabbiani quando ci accompagnarono i nonni al mare e nel pasto che ci venne offerto quando ne avevamo bisogno e fummo davvero affamati.
Inviterei tutti quanti a trovare l’immensitá eterna dell’Amore in questi piccoli gesti.
Diciamo sì alle opportunità della vita. Questo ci apre all’amore e alla verità. Evitiamo di negare qualcosa applicando la tecnica della sostituzione, apportando qualcosa di propositivo.

Intervistato: Yes (Davide Iacucci)
Artista. Poeta. Amante di tutto ciò che viene dal cuore. Ha grande forza di volontà (gli piacciono le arti marziali) e combattività orientata verso la luce. Crede in Yeshua il ritorno (la vita è eterna e la morte illusione) e nel Libro della Gioia, cioè il Vangelo.
Fotografia: Beatrice Perticaroli
Fotografa d’arte e di musica, di mondi ed emozioni. Guarda oltre ciò che vedono gli occhi: utilizza la fotografia per immaginare e creare ricordi, aprire porte dove ci sono muri, accendere la luce quando c’è solo buio.
Articolo di Sara Manocchi